Mattia Curto Pelle
- ilcasinodellemuse
- 5 mar 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 11 apr
Nato a Lachen, Svizzera, il 18 giugno del 2008, Mattia Curto Pelle ha trascorso la sua infanzia a Canicattì, in provincia di Agrigento, Sicilia. Sin dall'infanzia, ha manifestato un'innegabile predisposizione per il disegno, evolvendo quello che era inizialmente un passatempo in un'autentica necessità espressiva. La sua passione per la creazione artistica lo ha portato a intraprendere studi presso il Liceo Artistico Regionale Rosario Assunto di Caltanissetta, dove ha affinato le sue tecniche e sviluppato la sua unica voce espressiva nel panorama dell'arte contemporanea.

La poetica di Curto Pelle si distingue per una profonda connessione con la natura e un'incessante curiosità verso il mondo che lo circonda. Le sue opere, pur nella varietà dei soggetti trattati, richiamano spesso il tratto incisivo delle antiche incisioni, creando un ponte tra il passato e il presente. La sua capacità di mescolare elementi di diverse tradizioni artistiche, dall'arte orientale ai riferimenti classici, offre una riflessione sulla bellezza e sull'effimero, trasformando ogni creazione in un’esperienza visiva unica.
Nella serie "Eternity", gli insetti diventano protagonisti indiscussi, resi attraverso una raffinata tecnica di guazzo su carta di alta qualità, arricchita da disegni minuziosi a china. Queste piccole opere, dimensionate a 30x30 cm, si presentano come finestre su un universo potente e misterioso, dove la fragilità delle creature viene enfatizzata dalla loro rappresentazione dettagliata. Lo sfondo bianco sporco, punteggiato da schizzi di colore marrone chiaro, evoca fossili intrappolati nel tempo, creando un'atmosfera in cui vita e morte si intrecciano.
Ma la ricerca artistica di Curto Pelle va oltre la sola rappresentazione di insetti. Le sue opere esplorano temi di memoria, identità e natura, sfidando lo spettatore a interrogarsi su questioni esistenziali e sull’inevitabile ciclo della vita. Ogni pezzo diventa un gesto poetico che invita alla contemplazione, rivelando un mondo interiore ricco di emozioni e significati.
L'ombreggiatura intricata e la trama ricca dei suoi disegni non solo rendono ogni opera quasi tangibile, ma conferiscono una dimensione di profondità e carattere che celebra la delicatezza e la brutalità della natura. Curto Pelle esprime il suo talento emergente con uno sguardo attento e sensibile, capace di trasmettere messaggi profondi attraverso una pratica artistica evocativa e incisiva.
La grandezza della poetica di Curto Pelle risiede nella sua abilità di far emergere ciò che spesso passa inosservato, invitando l'osservatore a scoprire la bellezza nascosta che ci circonda. Ogni opera diventa così un inno a ciò che è invisibile, una celebrazione del legame intricato tra l'umanità e il suo ambiente, rivelando il ruolo imperfetto ma essenziale degli elementi naturali nel nostro ecosistema. Con la sua visione artistica unica, Mattia Curto Pelle continua a farsi notare nel panorama contemporaneo dell'arte, promettendo un futuro ricco di esplorazioni e scoperte.